I leoni del Sabi Sand: i Mapogo



I LEONI DEL SABI SAND

Da quando sono un bambino ho sempre amato gli animali, soprattutto i mammiferi, quindi anche i leoni mi hanno sempre suscitato un certo interesse. Ma verso la fine del 2016 questo interesse verso i leoni è aumentato sempre più, in modo esponenziale.
Tutto ha avuto inizio quando, su Facebook, la pagina Zoosparkle, gestita da uno studioso di Scienze Naturali a Firenze, ha condiviso il link di un documentario disponibile in quel periodo su Dplay: "Brothers in Blood: The lions of Sabi Sand".




In questo documentario i protagonisti sono sei giovani leoni maschi denominati Mapogo che vivono nello stesso branco all'interno del Sabi Sand, un gruppo di riserve naturali adiacenti al Kruger National Park, il più grande e famoso parco nazionale del Sudafrica.
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Ecco dove si trova il Sabi Sand in relazione all'immenso Kruger National Park.


Sabi Sand Map
Una mappa che mostra le varie riserve private del Sabi Sand. Fonte: Nottens Bush Camp








I loro nomi sono: MrT, Makhulu, Rasta, Pretty Boy, Kinky Tail e Dreadlocks.


Makhulu è il più grande(nasce nel 1998) e diventerà il maschio dominante , proviene da un altro branco ma poiché i due branchi condividevano gli stessi leoni dominanti (chiamati West Street males) riesce a farsi accettare nel branco degli altri cinque Mapogo (chiamato Sparta pride).

Pretty boy, Dreadlocks e Rasta hanno all'incirca la stessa età(nascono nel 2000). I più giovani(nascono nel 2001) sono Kinky Tail e MrT, gemelli inseparabili. MrT si rivelerà essere il più aggressivo e sanguinario tra i Mapogo. 
Nel 2006,una volta diventati sessualmente maturi, i Mapogo lasciano il loro branco per cercare di trovare delle leonesse con cui accoppiarsi e tramandare i propri geni. Il modo in cui lo fanno li ha resi così famosi. Infatti non si fanno scrupoli ad eliminare fisicamente ogni ostacolo; alcune stime riferiscono che abbiano addirittura ucciso cento leoni, contando leoni maschi, leonesse e cuccioli, tutto questo per conquistare e difendere il diritto di accoppiarsi con delle leonesse.
In poco tempo riescono a conquistare gran parte del Sabi Sand e nel loro momento di massima espansione controllano otto branchi. 

In seguito tutto procede alla grande fino al momento in cui, nel 2008, MrT sfida Makhulu per diventare il maschio dominante, ma viene sconfitto e ferito leggermente. Decide quindi di separarsi dal resto della coalizione insieme a Kinky Tail.La nuova coalizione di questi due maschi(chiamata da alcuni Mlowathi males) opera in modo completamente indipendente dagli altri quattro maschi e controllano l'est e il nord del Sabi Sand, mentre gli altri quattro controllano l'ovest. 
Nel 2010 il dominio dei Mapogo comincia a vacillare. Un gruppo di cinque giovani maschi, chiamati Majingilane (neanch'io so esattamente come si pronunci) comincia a vagare per il loro territorio. Un giorno i due Mlowathi,i quali si erano accorti di una presenza estranea nell'area, riescono a sorprendere uno dei Majingilane da solo nei pressi di un bufalo appena ucciso, mentre i suoi quattro fratelli erano andati a bere,e a ferirlo gravemente. Dopo poche ore il giovane leone muore per le ferite subite.
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Immagine correlata
Ecco alcune foto di MrT e Kinky Tail mentre feriscono uno dei Majingilane;
purtroppo non sono riuscito a trovare in alcun modo l'autore di queste foto.
Fonti: wildfact.com/forum/topic-the-mighty-mapogos?page=6
http://suelovescherries.blogspot.it/2011/06/fearsome-lions.html

La notte stessa i quattro rimanenti Majingilane tornano nell'area per sfidare definitivamente i due Mapogo colpevoli di aver ucciso il loro fratello e ruggiscono per annunciare la loro presenza. Kinky Tail li sente e coraggiosamente va verso di loro per scacciarli. Inizialmente riesce nel suo intento, ma furbamente i Majingilane lo accerchiano, lo attaccano e iniziano a ferirlo gravemente. In lontananza MrT sente i versi dei leoni che lottano e capisce che suo fratello è in pericolo, quindi accorre in suo aiuto, ma quando arriva sulla scena viene attaccato da due Majingilane; inoltre vede che Kinky Tail è ferito a tal punto da non poter più difendersi, quindi decide di scappare per salvarsi la vita. In seguito i Majingilane uccidono e addirittura mangiano Kinky Tail, mostrando una violenza inaudita.
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I Majingilane dopo aver ucciso Kinky Tail consumano il suo corpo.
Fonte:http://wildfact.com/forum/topic-the-mighty-mapogos?page=6


 I Majingilane conquistano così il Nord e l'est del Sabi Sand e MrT si rifugia dai suoi fratelli nell'ovest. I cinque Mapogo rimanenti cercano di riconquistare il territorio perduto, ma invano. Nei mesi successivi i Mapogo perdono altri due componenti, i motivi delle loro morti ancora oggi non sono del tutto certi. Rasta sarebbe stato ucciso dai Majingilane; la morte di Dreadlocks è ancora più misteriosa; secondo alcuni sarebbe stato abbattuto dai bracconieri.  
Alla fine del 2010 quindi rimangono solo tre Mapogo. MrT, Makhulu e Pretty Boy rimangono così a proteggere i loro branchi e i loro cuccioli nell'ovest fino a quando nel 2012 un altro gruppo di quattro giovani leoni, i Selati, comincia a insediarsi nel loro territorio.
Dopo qualche scontro da cui non esce un chiaro vincitore, i Selati riescono a trovare e uccidere MrT che in quel momento era lontano dai suoi compagni. 

Due dei quattro Selati si avvicinano a MrT, già gravemente ferito, per attaccarlo. Crediti immagine: Aquavision

Dopo la morte di MrT gli ultimi due Mapogo si ritrovano in inferiorità numerica e sono costretti ad abbandonare il loro territorio. 
Iniziano così a vagare nel Sabi Sand e nel Kruger National Park in cerca di prede per passare i loro ultimi mesi di vita. Infatti sono entrambi due leoni molto vecchi, Makhulu ha infatti 14 anni e Pretty Boy dodici; hanno entrambi superato l'aspettativa di vita di un leone maschio in natura. I loro avvistamenti si fanno sempre più radi, dopodiché nessuno li ha più visti. L'ultimo ad essere avvistato è stato Makhulu nel gennaio 2013.
Cliccando sul seguente link potrete vedere un emozionante video riguardante le ultime avventure dei Mapogo. 

Questo documentario, invece di saziare la mia curiosità, ha avuto l'effetto opposto; ho infatti subito cercato notizie aggiuntive  dei leoni che hanno fatto la loro presenza nel documentario e ho scoperto così che per ogni coalizione di leoni e per ogni branco del Sabi Sand esiste una pagina Facebook; inoltre esiste un sito, Wildfact, dove ci sono pagine dedicate alle avventure di ogni coalizione. In questo modo ho scoperto anche cosa è successo nel Sabi Sand dal 2013 ad oggi, per esempio che nel 2014 i Majingilane hanno sconfitto i Selati e che ora dominano quindi l'ovest e il centro del Sabi Sand (dato aggiornato al 2017). Attualmente continuo a seguire tutte le vicende che avvengono ogni giorno nel Sabi Sand, grazie anche alle pagine ufficiali di alcune riserve che pubblicano periodicamente gli avvistamenti  fatti durante i Safari.
Sempre grazie al documentario e alle mie successive ricerche ho conosciuto molti comportamenti dei leoni prima a me sconosciuti. Per esempio il fatto che in certi casi alcune leonesse possano separarsi dal branco di appartenenza e formare un nuovo branco, che in inglese viene chiamato Breakaway. I motivi possibili di questa separazione sono principalmente tre: per scarsità di cibo (sostentare un grosso branco è più difficile); per proteggere i cuccioli da nuovi maschi che potrebbero ucciderli; per non accoppiarsi con i loro padri, quando essi sono ancora i maschi dominanti nel momento in cui le leonesse raggiungono l'età della maturità sessuale.
Buona parte dei comportamenti dei leoni è infatti dettato dalle leggi della genetica: ogni leone deve cercare di accoppiarsi e difendere i propri cuccioli il più possibile per tramandare i propri geni; inoltre bisogna evitare di accoppiarsi con i propri parenti stretti, per non ridurre la variabilità genetica della popolazione ed evitare di incappare in gravi malattie genetiche.

Spero che l'articolo vi sia piaciuto, se è così in futuro scriverò certamente approfondimenti sui protagonisti delle vicende che avvengono nel Sabi Sand.
Grazie mille e alla prossima.


Versione video dell'articolo (in inglese): https://www.youtube.com/watch?v=kIV2s-ESn3I

Altri articoli:

-I 5 animali più strani del periodo Cambriano: https://raccontibestiali.blogspot.com/2020/04/i-5-animali-piu-strani-del-cambriano.html

-L'antilocapra e la sua storia evolutiva: https://raccontibestiali.blogspot.com/2018/11/lantilocapra.html

-I Sinapsidi #1: introduzione e Caseasauria:
https://raccontibestiali.blogspot.com/2018/03/i-sinapsidi-1-introduzione-e-caseasauria.html



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Commenti

  1. Bellissimo articolo.anche io mi sono appassionato ai Mapogo e agli altri branchi.sono avido di video su YouTube ,anche se molte volte sono davvero “crudi”.complimenti ancora!

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  2. Rasta e Dreadlock sono lo stesso leone, il quinto dei fratelli è Scar

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    1. No, fidati, nel documentario hanno fatto un po'di casino con i nomi e qualche scambio di identità. Hanno chiamato Pretty Boy ''Scar'', Rasta ''Pretty Boy'' e Dreadlocks ''Rasta''. Il fatto è che questi errori sono difficili da notare visto che questi leoni sono i Mapogo che si vedono meno nel documentario. I nomi che ho scritto io sono quelli usati dagli ''addetti ai lavori'', che in questo caso sono i rangers del Sabi Sand. Grazie comunque per il commento.

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  3. Mi ricordo molto bene che vidi un documentario sui majingilane e i mapogo .É passato un po di tempo e vorrei rivederlo .Non riesco a trovare il documentario in italiano qualcuno può aiutarmi?

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    1. Ciao, trovare il documentario in italiano da quello che so è molto difficile. Un po' più facile trovarlo in inglese

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  4. Complimenti è sempre un piacere seguirvi....... siete un ottimo antidepressivo

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  5. Complimenti per il lavoro che fatte, è un piacere seguirvi

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  6. Ciao, è stato un piacere leggerti, ora sono un avido lettore delle pagine facebook, del forum wildfact e dei video su YT di cui leggo gli interessanti commenti in calce. Ti occupi ancora di leoni?

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