I 5 animali più strani del periodo Cambriano



In questo articolo vi parlo di alcuni degli animali più strani del periodo Cambriano. Non sapete che fatica ho fatto a scegliere questi cinque animali, visto che gran parte degli animali del Cambriano sono stranissimi e solo una parte è riconducibile visivamente in qualche modo ad animali attuali. Nel Cambriano inoltre appaiono i primi rappresentanti di molti dei phyla attuali, i quali sono spesso molto diversi dai loro cugini odierni. Ho quindi dovuto ''ignorare'' un sacco di animali che avrebbero meritato più attenzione.

1) Hallucigenia sparsa


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Ricostruzione di Hallucigenia sparsa. Fonte

Questo animale è così fuori dagli schemi che fino a 38 anni dopo la sua descrizione (dal 1977 al 2015), gli scienziati non erano riusciti a capire in che modo il suo corpo fosse orientato in vita.

Era un piccolo organismo, lungo tra 0,5 e 3,5 centimetri che viveva in mare tra i 513 e i 505 milioni di anni fa; i suoi resti sono stati ritrovati in Canada.
Questa sorta di piccolo ''verme'' aveva dieci paia di appendici in posizione ventro-laterale: le prime tre paia erano sottili, sprovviste di unghie e non erano usate per il movimento ma per portare il cibo alla bocca; le altre paia avevano unghie ed erano usate per il movimento. Dal quarto all'ottavo paio le zampe avevano due unghie, mentre nel nono e nel decimo paio una sola. Da menzionare inoltre le sette paia di spine protettive presenti sul dorso.
Per quanto riguarda le parentele, sulla base di caratteri morfologici molti studiosi pensano che questo animale sia imparentato con gli Onicofori, i cosiddetti ''vermi di velluto'' un gruppo imparentato con gli Artropodi che oggi vive sulla terraferma a latitudini tropicali, conosciuti poiché catturano le prede con un getto di una sostanza mucosa, sparato fino a 50 centimetri di distanza, che le immobilizza.
Del genere Hallucigenia sono state scoperte altre due specie, questa volta però in Cina: Hallucigenia fortis e Hallucigenia hongmeia



2) Opabinia regalis
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Ricostruzione di Opabinia regalis. Fonte

Anche Opabinia è un essere molto strano. La sua caratteristica più sconcertante è quella che sembrerebbe essere una specie di bocca munita di denti e collegata al corpo da una proboscide. In realtà si tratta solo di una proboscide con cui questo animale prelevava particelle di cibo dal fondale marino e le portava alla vera bocca, situata sotto al corpo in posizione anteriore e rivolta non verso il basso (come ci si aspetterebbe) ma posteriormente. Le escrescenze ai lati del corpo, chiamate lobi laterali servivano all'animale per muoversi e per respirare, essendo dotate di branchie. Anche la presenza di cinque occhi composti sporgenti e ordinati in due file non è cosa da tutti i giorni. Fortunatamente per i suoi contemporanei, anche Opabinia era di piccole dimensioni, tra i 4 e i 7 centimetri di lunghezza. Viveva tra i 513 e i 505 milioni di anni fa, e i suoi resti fossili sono stati recuperati in Canada nella famosa formazione Burgess Shale.
Si pensa che anche Opabinia sia un artropode, ma le sue relazioni con gli altri Artropodi sono poco chiare. Alcuni studiosi li associano a un gruppo di animali chiamato Dinocarididi Radiodonti: si tratta di un gruppo vicino agli Artropodi che ebbe il suo periodo di massima diversificazione nel Cambriano ma che si estinse solo nel Devoniano, circa 400 milioni di anni fa. A questo gruppo appartenevano molte altre bestie strane, come Anomalocaris, il più famoso e grande predatore del Cambriano, e grandi filtratori come Tamisiocaris e Aegirocassis.


3) Cambropachycope clarksoni
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Ricostruzione di Cambropachycope clarksoniFonte

In pochi conoscono questo piccolo parente dei crostacei.  I suoi fossili sono stati recuperati in Groenlandia, nella Burgess Shale, e viveva 505 milioni di anni fa. La sua caratteristica che salta più all'occhio è proprio il suo unico occhio composto (scusate il gioco di parole), con cui si orientava nello spazio circostante. Aveva otto zampette, le prime sei dotate di peli sensoriali mentre le ultime due erano modificate in pinne, e servivano all'animale per nuotare alla ricerca del plancton di cui si nutriva. Anche in questo caso si tratta di un animale piccolo, intorno ai due centimetri di lunghezza.

4) Wiwaxia corrugata

Model of Wiwaxia corrugata
Ricostruzione di Wiwaxia corrugata. Fonte: Wikimedia Commons
Quello che nell'immagine potrebbe sembrarvi un ananas, in realtà è un animale che viveva sui fondali marini tra i 513 e i 505 milioni di anni fa, e che ovviamente è stato ritrovato nella Burgess Shale, in Canada e negli Stati Uniti.
Si tratta di un piccolo (strano!) organismo di massimo cinque centimetri di lunghezza, ricoperto da delle specie di squame disposte in maniera embricata, chiamate scleriti, non presenti sulla superficie ventrale, e da due file di spine sul dorso, che però non erano presenti negli individui più giovani. Queste strutture servivano probabilmente come difesa contro i predatori, una novità nel periodo Cambriano, che si pensa abbia promosso l'evoluzione e l'adattamento delle forme di vita in molti modi, tra cui anche la comparsa di strutture di difesa, per l'appunto.
 Nell'immagine non è visibile una bocca, ma solo perché essa si trova sulla superficie ventrale. Al suo interno sono presenti due o tre file di piccoli denti, che potevano essere utilizzati come una raspa o un rastrello per raccogliere le particelle di materia organica e i batteri presenti sulla superficie dei fondali. Il movimento era compiuto grazie alle contrazioni di un piede muscoloso che occupava gran parte della superficie ventrale.
Per quanto riguarda la classificazione, infine, le cose sembrano essere più facili di quello che potrebbe sembrare; infatti negli ultimi anni sono stati fatti dei grandi passi avanti e caratteristiche degli scleriti, dell'apparato boccale (simile a una radula) e della modalità di crescita avvicinerebbero Wiwaxia ai molluschi, anche se, data la particolarità dell'animale, non è ancora detta l'ultima parola.
Anche del genere Wiwaxia si conoscono altre specie, quattro per la precisione, oltre W. corrugata.

5) Vetulicola



File:Vetulicola species.jpg - Wikipedia
Ricostruzione di varie specie appartenenti al genere Vetulicola. Fonte



Potrebbe apparirvi simile a un pesce, ma l'animale che vedete nell'immagine aveva una struttura corporea abbastanza diversa. Il corpo è diviso in due parti, una più grande, con una bocca e cinque aperture branchiali, ma senza occhi, e una più allungata, usata come coda. Si crede però che la coda non corrisponda a quella dei Vertebrati, in questi ultimi essa è post-anale, mentre in Vetulicola l'ano è alla fine della coda stessa. 
Tutto il corpo era coperto da una cuticola disposta in placche. Esemplari di questo genere sono stati ritrovati in Cina, nel lägerstatte di Chengjang, e hanno un età compresa tra i 516 e i 513 milioni di anni. Come avrete osservato, nel Cambriano gli animali avevano molto spesso piccole dimensioni e questo è un altro esempio: infatti la lunghezza massima di questi animali era di circa 9 centimetri. 
Vetulicola appartiene al più gruppo dei Vetulicolia, un gruppo di animali primitivi relativamente comune tra il Cambriano Inferiore e Medio. Passiamo quindi a quello che negli animali del Cambriano è frequentemente un tasto dolente, la classificazione. Il consenso scientifico ci dice che quasi sicuramente questi animali erano deuterostomi, quindi appartenenti al gruppo che comprende i cordati, gli echinodermi e gli emicordati. All'interno dei deuterostomi, però, le affinità sono più incerte, ma secondo alcuni studi recenti, essi potrebbero essere imparentati con i tunicati. Secondo altri invece, essi sarebbero deuterostomi basali.



Volevo terminare qui l'articolo, che infatti ho chiamato "I cinque animali più strani del Cambriano", ma poi ho saputo dell'esistenza di questo essere...


6)Saccorhytus coronarius
Scoperto il Saccorhytus, il più antico antenato conosciuto • Ocean ...
Ricostruzione di Saccorhytus coronarius da varie prospettive. Fonte
Questo animale, descritto solo nel 2017, è vissuto 540 milioni di anni fa, subito dopo l'inizio del Cambriano. Per la fortuna di chi è facilmente impressionabile, era un piccolo animale, lungo poco più di un millimetro. Per gli autori della descrizione, Saccorhytus sarebbe il più antico deuterostomo conosciuto, e molto vicino all'antenato comune di tutti i deuterostomi.
Sembra che vivesse sul fondale marino, nella sabbia non troppo lontano dalla superficie del fondale. La sua apparenza è a dir poco peculiare: possedeva infatti una grande bocca con cui si nutriva di materia organica presente tra i granelli di sabbia in cui viveva, e otto coni tronchi, da cui l'acqua che ingeriva durante la nutrizione fuoriusciva. Tali coni, alla luce dell'identificazione come deuterostomo, potrebbero corrispondere a una versione molto primitiva delle branchie. Aveva inoltre delle file di pori, di cui alcuni ospitavano probabilmente delle sete tattili, mentre altri avevano funzioni sensoriali oppure erano usati per secernere muco e/o gameti. Erano anche presenti alcune spine, forse per stabilizzare la posizione dell'animale nel substrato. Non sembra essere presente un ano, quindi la bocca aveva sia la funzione di ingerire che di espellere l'eventuale materia non digerita. Tutto il corpo era avvolto da una cuticola spessa ma flessibile, che lo aiutava anche nel movimento, il quale avveniva tramite contrazioni del corpo.


Eccoci giunti alla fine di questo nuovo articolo! In futuro potrei scriverne altri sugli animali più strani di altri periodi. Alla prossima!

Fonti:

1) Hallucigenia sparsa

a)Video del canale YouTube di Nature: https://www.youtube.com/watch?v=9-Z9Ssgb0Kg

b)Video del canale YouTube di Zoosparkle: https://www.youtube.com/watch?v=NaT4A8OEDgI
c)Pagina Wikipedia inglese: https://en.wikipedia.org/wiki/Hallucigenia
d)Articolo di Nature: https://www.nature.com/articles/nature14573
e)Libro: La storia della vita in 100 fossili.

2)Opabinia regalis

a)Pagina Wikipedia inglese: https://en.wikipedia.org/wiki/Opabinia
b)"The morphology of Opabinia regalis and the reconstruction of the arthropod stem-group" ; Budd,2007

3)Cambropachycope clarksoni

a)''Upper Cambrian stem-lineage crustaceans and their bearing upon the monophyly of Crustacea and the position of Agnostus'';Waloszek & Muller, 1990

b)https://prehistorico.fandom.com/es/wiki/Cambropachycope

4)Wiwaxia corrugata

a)Pagina Wikipedia inglese: https://en.wikipedia.org/wiki/Wiwaxia

b)Smith, M. R. (2014). "Ontogeny, morphology and taxonomy of the soft-bodied Cambrian 'mollusc' Wiwaxia". Palaeontology. 57 (1): 215–229.
c)Smith, M. R. (2012). "Mouthparts of the Burgess Shale fossils Odontogriphus and Wiwaxia: Implications for the ancestral molluscan radula". Proceedings of the Royal Society B. 279 (1745): 4287–4295. doi:10.1098/rspb.2012.1577. PMC 3441091. PMID 22915671

5)Vetulicola

a)Pagina Wikipedia inglese: https://en.wikipedia.org/wiki/Vetulicola
b)García-Bellido, Diego C; Paterson, John R (2014). "A new vetulicolian from Australia and its bearing on the chordate affinities of an enigmatic Cambrian group". BMC Evolutionary Biology. 14: 214. doi:10.1186/s12862-014-0214-z. PMC 4203957. PMID 25273382.
c)Dominguez, Patricio and Jeffries, Richard. (2003). Fossil evidence on the origin of appendicularians. Paper read at International Urochordate Meeting 2003. Abstract at [2] - URL retrieved June 22, 2006.

6)Saccorhytus coronarius

a)Articolo della descrizione ufficiale:https://www.nature.com/articles/nature21072
b)Pagina Wikipedia inglese: https://en.wikipedia.org/wiki/Saccorhytus
c)Articolo BBC:https://phys.org/news/2017-01-bag-like-sea-creature-humans-oldest.html

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